Per una riabilitazione efficace occorre che l’innovazione tecnologica stimoli la motivazione dei bambini
Le ricerche in neuroscienze dimostrano che l’acquisizione o il recupero di una funzione è dovuta alla plasticità del sistema nervoso centrale e alla sua capacità di modificare la sua organizzazione funzionale in seguito a stimoli esterni, quali la vita quotidiana e l’esercizio. Le Linee Guida in Riabilitazione indicano che per essere efficace un esercizio riabilitativo, deve essere intensivo, ripetitivo e orientato alla funzione, oltre che motivante. A Pasian di Prato si sta realizzando un’area per la riabilitazione ad alta tecnologia, che per essere completata ha bisogno dell’acquisto di MYRO, una superficie sensorizzata per una riabilitazione task-oriented con oggetti reali, per la riabilitazione delle funzioni fini e grosso motorie degli arti superiori, ma utile anche per allenare coordinazione motoria, percezione visiva e performance cognitiva. Potranno utilizzarla bambini con disabilità motoria semplice (es. post frattura) o complessa (es. bambini con paralisi cerebrale infantile) e disfunzione neurologica minore (es. disprassia, difficoltà di coordinazione occhio mano, impaccio motorio...) Con una donazione, di qualsiasi importo, puoi aiutarci a raccogliere i 55.000 € necessari per l’acquisto.
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